10/07/13

Report | Laboratorio al Casone di via Ramei


Sabato 6 luglio 2013: una giornata da ricordare, si è svolto il primo laboratorio di stampa a caratteri mobili, la stampa "come si faceva una volta" del laboratorio tipografico La'Mas!

Il Casone di via Ramei, già di per sé meraviglioso luogo di memoria, è stata l'ambientazione ideale per il workshop realizzato in collaborazione con il festival teatrale Scene di Paglia. E poi da aggiungere l'ombra degli alberi del parco, la brezza leggera che rinfrescava la calda giornata (...e che a volte faceva volare i fogli appesi!), la simpatia e l'impegno dei partecipanti, che ringraziamo tutti: Roberto, Laura, Lorenzo, Giuseppe, Enrica, Cristina, Antonio, Marta e la curiosità e l'amicizia di chi ci è venuto a salutare: Renzo, Livio, Gemma e la nonna, Antonietta, Sandra, Duygu, Lorenzo...

Non nascondiamo l'emozione iniziale nel preparare il laboratorio e la soddisfazione del risultato. Gli obiettivi della giornata?
- far sperimentare la stampa tipografica
- mostrare la possibilità di agire nel processo produttivo al fine di avere risultati diversi
- usare le potenzialità espressive del mezzo per interpretare/esaltare il contenuto
- realizzare un piccolo progetto completo

In breve, le tappe del workshop:
  1. ognuno ha stampato 10 copie della frase "finché c'è inchiostro c'è..." inchiostrando 1 volta sola: questo per prendere dimestichezza con il torchio (o meglio, il tirabozze) creando una serie di poster dove la scritta va via via a scomparire
  2. ognuno ha completato la frase con una parola (macchia, storia, carattere, parola, silenzio, creatività...), a cui è stata associata una diversa tecnica di inchiostrazione/stampa
  3. tutti hanno completato i poster stampando le parole degli altri
  4. contestualmente abbiamo realizzato delle copertine "scaricando" i colori delle varie stampe e completandole con la stampa dell'incisione di Enrica
  5. per chi ha voluto, alla fine abbiamo rilegato il tutto per ottenere un libro. La scritta "finché c'è inchiostro c'è" girando le pagine scompare sempre più, mentre rimane sempre evidente la parola che completa la frase.
Di seguito alcuni scatti del workshop. 
(Foto di Marta Martin, Enrica Trevisan e La'Mas)
















05/07/13

quinto poster | Pantani




La serata di sabato 6 luglio, che si preannuncia indimenticabile, sta per arrivare in volata!

Scene di Paglia 2013, il “Festival dei casoni e delle Acque” curato da Fernando Marchiori, chiude la sua quinta edizione con un ospite d’eccezione: sarà infatti lo storico giornalista, scrittore e conduttore televisivo (e grande appassionato e conoscitore di sport) Gianni Minà a incontrare il pubblico, alle ore 20 al Casone delle Sacche di Codevigo, assieme a Marco Martinelli, regista del Teatro delle Albe, in scena la sera stessa con la prima regionale di PANTANI. (Ingresso 20 euro. Lo spettacolo prevede un intervallo con degustazione di specialità della cucina lagunare. Info tel. 049.9709319 - sms 3351836774 cultura@comune.piove.pd.it)

Saremo anche noi al Casone sabato sera. 

Il nostro quinto e ultimo poster associato al Festival è proprio dedicato allo spettacolo e alle imprese dell'indimenticabile ciclista "scalatore", soprannominato Il Pirata.  
Come l'abbiamo realizzato? Innanzitutto il disegno e l'incisione su linoleum è di Claudio Fabris, le frasi: È per abbreviare la mia agonia... Così rispondeva Marco Pantani a chi gli chiedeva come facesse ad andare così forte in salita… (di Ermanna Montanari, Marco Martinelli) sono state stampate in un secondo passaggio.
I colori del poster vogliono richiamare quelli della squadra Mercatone Uno.







03/07/13

quarto poster | La cinghiala di Jesolo




E il puntino luminoso degli occhi, me ne sono reso conto dopo, era il riflesso della luna. L’unica cosa bella della Cinghiala era il riflesso di un sasso che era lontano milioni di chilometri da lei.
Tiziano Scarpa

Questa è la prima frase contenuta nel prossimo poster dedicato allo spettacolo di stasera di Scene di Paglia, messo in scena in prima regionale, scritto da Tiziano Scarpa: La Cinghiala di Jesolo.

Mi piace perdermi nelle strane proporzioni di questo racconto. Distanze planetarie e vicinanze millimetriche. Una costellazione di particolari micro e macro che illuminano le deformità del quotidiano.
Marta Dalla Via

Questa seconda frase - contenuta nella parte più in basso del poster - è invece dell'attrice, autrice e regista Marta Dalla Via, che con lo spettacolo fotografa un’area provinciale del Nordest: vite dominate dal disincanto, sensazioni che ci siano altre vite, migliori, da qualche parte. Tiziano Scarpa ha confezionato per lei un abito di crudeltà e leggerezza. «Cosa ridete, che è una storia triste.» Ingresso allo spettacolo 5 euro, per info tel: 049 9709319 - sms 335 1836774 - cultura@comune.piove.pd.it

Anche noi saremo presenti questa sera, mercoledì 3 luglio, alle 21 al Casone Rosso di Piove di Sacco (via bassa Fiumicello per Corte) con questo e i precedenti tre poster dedicati alle altre serate.

Il poster della Cinghiala di Jesolo vuole dare spazio, come si vede, alle proporzioni, ai riflessi e alle "distanze lunari"...